lunedì 15 giugno 2009

Valutazione del Corso

Colgo questo spazio per seminare qualche piccolo pensiero, pieno di gratitudine, verso chi mi ha fatto vivere questa esperienza nuova. Per me, amante del computer ma spesso in conflitto con l'hardware è stata una vera e propria conquista aver aperto la finestra su tante opportunità della Rete di cui non ero minimamente a conoscenza. Innanzitutto...... aprire un blog! pensavo sarebbe stato un ostacolo insormontabile, invece oggi guardo questa mia "creatura" con grande soddisfazione e con l'unico rammarico di non averla potuta coltivare abbastanza. Grazie anche perchè questa non è stata un'avventura in solitaria ma mi sono ritrovata a far parte di uno stuolo di persone. In un Oggi in cui l'individualismo impera ed in cui chi usa le mail per comunicare viene tacciato di isolamento (perchè scrivere non è come parlarsi guardandosi in faccia) sento di poter dire che ha veramente torto; amo profondamente il contatto con le persone (sono per me una linfa vitale) e credo che scrivere sia comunque una grande opportunità di comunicazione, di connessione, di riflessione. Ho avuto modo, dalle pagine di questo mio blog, di comunicare con chi mi conosce da poco, chi non mi conosce affatto e chi mi conosce da secoli (perchè ha voluto curiosare tra queste manciate di parole :-)). Oggi sento di poter dire che questa bella esperienza mi ha lasciato il sorriso sulle labbra, spero di incontrare, in questo mio percorso universitario, altri professori che sappiano, come ha voluto fare lei, risvegliare noi studenti dal torpore della metodica tradizionale (ronf .... ronf), in un modo così accattivante. GRAZIE ANCORA!

venerdì 12 giugno 2009

Pubmed come strumento per sviluppare il tema del ruolo dell'alimentazione nella prevenzione dei tumori

L'ultima esperienza del tirocinio in ospedale mi ha introdotto nel mondo della terapia del dolore e delle cure chemioterapiche. Non sono estranea purtroppo a questo genere di esperienze, più cresco e più mi rendo conto che la malattia e la morte sono realtà che, pur tentando noi, con tutte le forze di rimandare o di sfuggire, ci sono compagne nella vita e come tali bisogna accettarle ed affrontarle. Faccio tesoro di tutti i giorni vissuti in ospedale fissando nomi e volti di persone che forse domani, forse tra 1 mese non ci saranno più ed io cerco di tenerle vive per dare un senso a questa mia scelta. la ricerca che ho voluto effettuare in pubmed ha avuto come argomento l’importanza della nutrizione nella prevenzione nel tumore.
La ricerca ha prodotto circa 120 risultati in generale sul ruolo dell’alimentazione come importante fattore in grado di contrastare in maniera rilevante l’insorgenza e la recrudescenza di diversi tipi di tumore. Ancora oggi però, nella società della salute, assistiamo frequentemente alla sequela di improbabili e disordinate abitudini alimentari a partire dai primi anni di vita. Nonostante le conoscenze acquisite su epidemiologia, cause e misure preventive nei tumori ancora non siamo riusciti a fare tesoro di tutto questo in modo da renderlo patrimonio comune eppure, da un rapporto su “dieta e stili di vita come misure preventive per la cura del cancro” del World Cancer Research Fund/American Institute for Cancer Research emerge la percentuale con cui incidono in tale campo i benefici di un certo stile di vita. (Greenwald P, Dunn BK.
National Cancer Institute NIH, Division of Cancer Prevention, Bethesda, MD 20892, USA. hursens@mail.nih.gov). Ulteriori studi condotti sulle abitudini alimentari della popolazione europea dimostrano che, in una società sovralimentata come la nostra, coloro che si sottopongono ad un regime alimentare più ristretto e selettivo, come ad esempio i vegetariani o vegani (un ulteriore sottogruppo) hanno maggiori probabilità di preservare la loro salute dall’insorgenza di diverse patologie (Ginter E.
Institute of Experimental and Clinical Medicine, Bratislava, Slovakia. ginter.email@mail.t-com.sk). Non dobbiamo interpretare queste informazioni in maniera drastica e pensare che una dieta vegetariana sia un fattore di protezione dall’incidenza dei tumori (la ricetta migliore è sempre e comunque una dieta equilibrata) anche se in effetti, frutta e vegetali sono classi di alimenti che giocano un ruolo importante nella prevenzione principalmente per il notevole apporto di vitamine e di antiossidanti in grado di fornire all’organismo ciò che le cellule tumorali consumano in grande quantità. (Ware WR.
Faculty of Science, University of Western Ontario, London, Ontario, Canada. warewr@rogers.com)
Altri studi spezzano una lancia a favore di alimenti di origine animale, contenenti acidi grassi (omega – 3) in grado di contrastare l’insorgenza di patologie tumorali e cardiovascolari (Riediger ND, Othman RA, Suh M, Moghadasian MH.
Department of Human Nutritional Sciences, University of Manitoba and Canadian Centre for Agri-Food Research in Medicine, St. Boniface Hospital Research Centre, Winnipeg, MB, Canada.).
Ed ancora viene sottolineato il ruolo dell'assunzione delle fibre, o l’importanza di consumare cibi in grado di regolare la glicemia (il boom di consumi di alimenti contenenti zucchero contribuisce mediante l’innalzamento del livello di insulina nell’organismo a quella che oggi si può definire una vera e propria epidemia di cancro. I numerosi contributi reperiti su Pubmed indicano quanto sia numeroso l’elenco delle piccole e grandi cose che possono cambiare la nostra vita non sconvolgendoci il quotidiano

martedì 14 aprile 2009

Il giardino delle connessioni


L'assigment sui feed mi ha fatto riflettere sul mio "giardino delle connessioni". Forse più attaccata ad un modello leopardiano cerco con tanto impegno di "compiere lo sforzo addizionale per affrontare il nuovo". Credo di aver considerato Internet da sempre come una fonte "secondaria" di informazioni, forse per deformazione professionale (la troppa abitudine alla ricerca delle fonti scritte) e forse anche per l'abitudine a credere che ci fosse poco di autorevole nelle informazioni contenute in rete. Credo però che la riflessione sulle connessioni mi abbia aperto una finestra su un aspetto per me nuovo, più umano, della rete: il fatto di esserne parte a tutti gli effetti, anche solo con questo mio blog, con l'insieme dei miei feed (di cui non conoscevo l'esistenza).
Grazie prof. per questa "passeggiata nel bosco" ancora forse nuovo per me tanto da non pretendere di conoscerlo.

venerdì 10 aprile 2009

Avventura in Delicious

Aiuto!!!!!primo giorno di vacanza, che fare? mi dedico con totale abnegazione al mio blog ....(forse con le torte mi va meglio ...); comunque decido di lanciarmi alla scoperta di "Delicious" (tanto per rimanere in tema.
stranamente mi è andato tutto bene con la registrazione, ecco il mio account: http://delicious.com/atuttotondo
Ho inserito tutti gli URL dei siti che seguo per interesse o per piacere (forse alcuni li troverete stupidi ma si vive una volta sola eh?!?) ed ho iniziato con l'assegnazione delle tags, e qui casca l'asino .... penso che sarà una cosa che richiederà un pò di tempo, o forse sono io che non ho capito? trovo difficile dare un "etichetta" ad un gruppo di link che hanno lo stesso argomento (che faccio? do la stessa tag a 10 URL diversi?) si accettano consigli in merito.
Quello che ho intuito spippolando è che le tags sono uno strumento non solo per "dare un nome" ma per mettere in correlazione tutto ciò che ha motivo di esserlo, mi spiego:
ho provato intanto ad inserire tutti i blog che sto seguendo e gli ho dato la stessa tag, in modo da raccoglierli tutti sotto la tag "blog". Ho provato anche a fare una ricerca inserendo in "search delicious" la parola ENPA e la ricerca mi ha dato una lista di 10 persone che hanno quel bookmark per il sito dell'Enpa. Entro nel dettaglio e posso curiosare tra i bookmark's di queste 10 persone. C'è ancora tanto da scoprire!

Torta di mandorle!!!!

Salve a tutti, attività di oggi:
facciamo una torta ... BUONA ..... (guardate che non è scontato!?!)
400 gr. di farina (puoi sostituire 100 gr di farina con 100 gr di Maizena)
200 gr zucchero
100/150 gr burro (o 100/150 ml. olio d'oliva)
3 uova
mandorle tritate q.b.
1 bicchiere di latte
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale
Mescola zucchero e tuorli, aggiungi farina, l'olio (farina ed olio un pò alla volta), poi aggiungi il latte e le chiare montate a neve (con il pizzico di sale).
Aggiungi le mandorle sgusciate e tritate ed infine il lievito setacciato.
Metti in forno per 40 minuti a 180 gradi (forno ventilato).
Buon appetito a tutti, leccatevi i baffi!!!!!

giovedì 2 aprile 2009

Amsterdam 26 marzo 2009


Un piccolo assaggio della nostra meravigliosa 4 giorni ad Amsterdam. Nella foto il bagaglio a mano richiesto dalla Rayanair.......ah dimenticavo, io sto dentro la valigia ......
CIAO RAGAZZI!!!!!!

mercoledì 1 aprile 2009

scusate ma sono alle prime armi...

E' primavera e per scacciare le nuvole di pioggia ho messo un "colpo di colore"!!!! è una foto che mi ricorda un viaggio bellissimo a Parigi. E' stata scattata nel parco della villa di Monet, a Giverny, ricco di profumi e colori, da cui lui ha sicuramente tratto alcuni spunti per realizzare alcuni tra i suoi i suoi quadri più famosi. Consiglio a chi non ci è mai stato di farci una "puntatina" quando va a Parigi.